Bronzi di Riace, le ultime novità sulle origini

Dettagli della notizia

Secondo un recente studio, i Bronzi di Riace potrebbero essere originari di Siracusa

Data:

06 Agosto 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

Il fascino dei Bronzi di Riace, da quel 16 agosto del 1972, cresce sempre di più: studiosi di tutto il mondo continuano a condurre analisi e indagini su queste meravigliose statue, considerate tra i capolavori scultorei più significativi dell'arte greca e tra le testimonianze dirette dei grandi maestri scultori dell'età classica. Un recentissimo studio avrebbe approfondito le loro origini, presentando risultati sorprendenti ma non privi di polemiche.

L’indagine, effettuata da un gruppo di ricerca coordinato dagli studiosi Anselmo Madeddu, esperto di storia e bronzistica greca, e Rosolino Cirrincione, direttore del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania, ha messo a confronto le caratteristiche geochimiche delle terre delle saldature dei Bronzi di Riace con quelle di diversi campioni prelevati in una specifica area del territorio siracusano, ovvero in prossimità della foce del fiume Anapo, mostrando una corrispondenza di valori. In sostanza, le origini dei Bronzi di Riace, secondo questo studio, potrebbero essere siciliane.

Risultati che hanno dell’incredibile e che contribuiscono ad avvalorare ulteriormente la tesi dei grandi archeologi americani Robert Ross Holloway e Anne Marguerite McCann, del 1998, che collocavano i Bronzi di Riace in Sicilia.

Come è possibile intuire, tali risultati hanno generato una serie di polemiche alle quali gli studiosi hanno risposto sottolineando che lo scopo di questa analisi non era di certo rivendicare alla Sicilia il possesso dei Bronzi di Riace, ma semplicemente fornire un ulteriore contributo alle indagini sulla loro identità storica.

Hanno poi specificato che secondo l’ipotesi formulata non si ritiene che entrambe le opere siano state realizzate ad Argo. Anzi, è stata avanzata persino un’altra teoria secondo la quale almeno una delle due statue sia stata creata proprio in Calabria, a Sibari, (territorio ricco degli ofioliti e di rocce metamorfiche riscontrate nelle terre di fusione del Bronzo B) e, probabilmente, da Pitagora da Reggio.

In poche parole, seppur saldati ed esposti a Siracusa presso i Dinomenidi, le origini calabresi dei Bronzi di Riace sarebbero convalidate anche da questo recentissimo studio.

Ultimo aggiornamento: 06/08/2024, 17:01

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri